
Mostre “PER UN’ETICA MINIMA” e “ALTRE TRASFIGURAZIONI”
Inaugurazione
Venerdì 7 Marzo, ore 18.00, dalle ore 18.00
Via della Geppa, 4 (IV piano)
“Per una minima Etica” è una mostra che racchiude due messaggi adiacenti: il suggerimento della non indifferenza e quello della condivisione; in queste opere, Allegranti si riserva il suo spazio artistico per queste sue funzioni etico\sociali, in una assoluta simpatia\empatia verso i soggetti raffigurati.
In “Altre trasfigurazioni“, dell’artista Marina De Luca, troviamo il nesso tra l’immagine e la sua potenzialità, sia essa estetica che emotiva; attraversiamo mondi raggelati che racchiudono in sè il calore del rinnovamento, come crisalidi che recano già le promesse di nuovi ali.
Andrea Allegranti
Andrea Allegranti nasce a Trieste il 10 maggio 1952.
Autoditatta, innamorato dell’arte da sempre, segue i corsi di disegno di figura negli anni ‘80 e le lezioni di pittura con Gabriella Benci e Enzo Cianciolo tra ‘86 e ‘91.
Dal 2020 esegue ritratti e disegni a matita, carboncino, gessetti, pastelli secchi e ad olio e acquerelli.
Frequenta corsi di scultura e disegno con Francesco Grazioli nel 2022.
Inizia le lezioni di pittura con Roberto del Frate, presso l’Atelier Home Gallery di Trieste, nel 2024.
Ha esposto in numerose collettive negli ultimi anni, nella sua ricerca sempre incentrata sul tema umano e sociale e sull’immediatezza della visione artistica.
Marina De Luca
Marina De Luca, classe 1987, medico, alterna la scienza della medicina, con la sua passione per l’arte e per la pittura.
Ha esposto a varie collettive, ed esordisce con questa sua personale, dopo un lungo apprendistato di oltre un decennio, presso lo studio del pittore veneziano Roberto del Frate, presso l’Atelier Home Gallery di Trieste.
In questi anni il suo stile iniziale, basato sull’espressionismo, si sviluppa verso una graduale geometrizzazione delle forme, cara al futurismo ed al costruttivismo russo, con aneliti Casoratiani.
La ricerca della figura umana e del volto, è tra le sue priorità essenziali, assieme all’uso di colori ora pacati, ora decisi.