CHROMA | Mostra Personale di Wilhelm Heiliger
Inaugurazione > 18 marzo 2017 ore 19.00
Progetto curatoriale: Matilde Tiriticco
18.03 – 29.04.2017: giovedì | venerdì | sabato 18-20
Atelier Home Gallery | Palazzo Panfili – Via della Geppa 2, Trieste (Italy)
Vini in degustazione: Bioni Wine
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Atelier Home Gallery è lieta di presentare al pubblico Chroma, personale del fotografo Wilhelm Heiliger. Le 11 opere in esposizione fanno parte della produzione artistica storica del fotografo, realizzate durante i suoi viaggi in Messico, e rendono visibili le idee pure di forme e colori attraverso la stampa fotografica su plexiglass. Il titolo Chroma scelto dalla curatrice sottolinea il ruolo che la cromaticità assume nelle opere di Heiliger, ovvero la forza di generare forme e materia. I soggetti urbani risultano sempre secondari rispetto ai due protagonisti delle fotografie di Wilhelm Heiliger: il colore e la geometria. Mediante l’utilizzo di queste due componenti, che maneggia con assoluta maestria, le fotografie dei suoi dettagli non si limitano a rappresentare la realtà, ma ne creano un’astrazione fatta di colori forti, quasi esagerati, e linee nette e marcate. Lo sguardo del fotografo, tramite il mirino, seleziona e distingue le linee significative del paesaggio urbano, il quale si contrappone e trova i propri confini nell’elemento naturale del cielo, ove questo è presente.
Questi segmenti, queste ombre, diventano in queste opere direzioni che si incontrano e scontrano creando piani fisici e astratti allo stesso tempo, superfici penetrabili e comunicanti con realtà inesplorate. La forza delle strutture di cemento che dominano gli scatti di Heiliger si ammorbidisce nei toni acerbi e gai che dominano le campiture cromatiche delle foto. Le superfici porose dei muri Messicani, la loro presenza saggia e monumentale – comune alla figura stessa dell’artista che approda alla fotografia dopo studi filisofici e culturali fra Austria, Slovenia, Irlanda e USA – diventono amabili grazie ai toni sgargianti dell’intonaco.
Tutto ciò che l’inquadratura di Heilinger cancella grava come assenza per rimarcare ed evidenziare ciò che resta: il fotografo tedesco, infatti, cerca la significazione, la sintesi presente o suggerita delle cose affinché queste da oggetto diventino soggetto, poiché per l’artista il ruolo della fotografia creativa non è illustrare o rappresentare, ma bensì esprimere. La peculiarità nell’uso del colore ad opere di Heiliger, così squillante e vivo, reale e astratto nello stesso tempo, unito all’originale interpretazione del paesaggio e letto spesso attraverso strutture geometriche essenziali, è riconosciuto e dimostrato a livello internazionale dalla presenza dei suoi lavori presso istituzioni quali, per esempio, la “Fondation nationale de la photografie” di Parigi e il Dallas Museum Of Art.
Wilhelm Heiliger nasce nel 1944 a Luttenberg. Studia filosofia, lingue slave e grafica fra Austria, Irlanda e Slovenia e nel 1973 si trasferisce a Washington DC, per poi trasferisci di nuovo in California. Durante la permanenza negli States lavora come scrittore e ricercatore presso la Stanford University, pubblicando diversi libri, tra gli altri: “Personalità sovietiche e cinesi”, Washington DC, 1980; “Bibliografia delle scienze sociali sovietiche”, N. Y., 1978; “Nostalgia bei Ivan Cankar”, 1972. Nel 1974 Heiliger comincia a coltivare il suo interesse per la fotografia che lo ha reso famoso: fotografia d’arte, fotografia astratta, la fotografia di cemento, di architettura e fotografia digitale.
Inaugurazione della mostra personale "Chroma" del fotografo Wilhelm Heiliger. 18 marzo - 22 aprile 2017 a cura di...
Pubblicato da Atelier Home Gallery su Domenica 19 marzo 2017