La mostra di Delphi Morpurgo, a cura del critico Roberto del Frate, porterà all’attenzione del pubblico l’ultimissima produzione dell’artista con una serie di quadri realizzati appositamente per la nuova galleria del capoluogo giuliano.
Una ventina di tele di grandi dimensioni e d’impatto visivo, accompagnate da più discreti acquerelli, visibili solo per il periodo d’apertura della mostra, che si svolgeranno all’interno della narrazione di uno smarrimento tra le verdi radure dei boschi.
Sarà, infatti, proprio il “bosco” il protagonista assoluto di queste nuove e freschissime opere, in una pittura “pastosa, densa, dal chiaroscuro che incarna le silhouette degli alberi e delle figure umane allo stesso modo.
In paesaggi a volte coperti di brina, della nebbia che avvolge i boschi all’inizio ed alla fine del giorno. Travolgendone ancora la visibilità e la fisica corporeità , ed aumentandone ulteriormente il fiabesco richiamo”, secondo le parole del critico del Frate.
L’artista
Classe 1992, vive e lavora a Trieste. Nel 2013 consegue il diploma presso il Liceo artistico E.U. Nordio a Trieste e attualmente studia al corso di Conservazione dei beni culturali ad indirizzo storico artistico di Udine.
Fra le varie esposizioni, da ricordare la partecipazione alla Biennale giovani di Trento 2012, alla Biennale diffusa di Trieste 2011 e al Salone d’autunno dell’arte triestina per gli anni 2013 e 2014.